Skizzen für eine afrikanische Orestie (1970)

Skizzen für eine afrikanische Orestie (1970)    

Genre(s): Dokumentation   Essayfilm   

Keine Inhaltsangabe vorhanden

 

Medium: Sonstiges

Bemerkungen:   Cineteca di Bologna

73 Min. 4:3 Farbe
Italienisch, Englisch (Mono) + UT

LIBRO E DVD
Il film esce nell’edizione restaurata dalla Cineteca di Bologna presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata, grazie ai materiali messi a disposizione dal produttore Gian Vittorio Baldi.
Dai negativi 16mm scena e colonna sono state stampate matrici di conservazione 35mm.

Dalla Tanzania all'Uganda, Pier Paolo Pasolini percorre l'Africa cercando i corpi e i luoghi per un film in forma di ‘film da farsi’, liberamente ispirato alla trilogia dell'Orestiade di Eschilo.

L'Africa, che negli anni Sessanta stava dolorosamente uscendo da secoli di colonialismo, è vista da Pasolini come lo spazio di un processo di metamorfosi dal mondo arcaico alla modernità, dove l'irrazionalità primigenia deve coesistere con il "nuovo mondo della ragione".
È la voce dello stesso Pasolini a guidare lo spettatore in un itinerario filmico che assume una natura eterogenea e ‘impura’ di saggio per immagini, analisi antropologica e diario di viaggio, con squarci visionari e poetici. Le immagini girate dal poeta-regista sui "silenzi profondi e paurosi" dell'Africa si confrontano a violente sequenze documentarie sulla guerra del Biafra, a un esperimento musicale con Gato Barbieri "nello stile del jazz", a brani di rituali primitivi funebri o gioiosi.
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CONTENUTI EXTRA FILM
Interviste video a Dacia Maraini, Gian Vittorio Baldi e Massimo Fusillo.
Galleria fotografica: Pier Paolo Pasolini contestato a Venezia (1° settembre 1973) nelle Giornate del Cinema Italiano.
Foto di Roberto Salbitani.